dal racconto dei bambini italiani della scuola A:

Il viaggio è stato molto lungo, però emozionante, sopratutto è stato bello passare da una città all’ altra e vedere il paesaggio con occhi stupiti …   Purtroppo abbiamo visto anche case bruciate perché c’ era stata la guerra a Sarajevo; però abbiamo osservato le bellezze della natura.

 

“Con un tram abbiamo fatto il giro della città: c’erano tanti cimiteri … un cimitero è stato costruito su un campo da calcio: abbiamo visto la biblioteca  andata a fuoco durante la guerra, la cattedrale, la moschea. Passeggiando per le vie abbiamo osservato gli artigiani che lavoravano il rame. Ho comprato una penna fatta con i proiettili sparati durante la guerra …”

 “Guardando il filmato di Sarajevo sulla guerra, a volte mi sono dovuta girare perché le immagini mi impressionavano. La guerra è durata tre anni … non c’era cibo da mangiare e neanche la legna per riscaldarsi. E’ stato scavato un tunnel: era uno spazio molto piccolo, basso e stretto con acqua e fango e il filo della luce sopra la testa: questo tunnel, lungo 800 metri portava fino all’areoporto, fino alla salvezza”.

 

 

Un giorno è stato dedicato alla visita all’orfanotrofio Lujbica Ivezic .

 “Adesso, anche se la guerra è finita, ci sono parecchie famiglie povere che non possono mantenere i loro figli e allora li portano all’orfanotrofio; a Sarajevo ci sono 19 orfanotrofi. Noi abbiamo portato loro dei giocattoli, dei pigiami e delle magliette di Time For Peace”.

 

 

 

 

 

 

 

 

“Noi bambini con i nostri genitori siamo andati a vedere le consegne delle adozioni da parte dell’ associazione Time for Peace ai bambini poveri che frequentano la scuola Alexsa Santic. I bambini non sembravano poveri ma guardando i loro genitori si capiva che lo erano …”

 

Insieme alla Scuola  Alexsa  Santic abbiamo rappresentato  lo spettacolo “Scambio di Città”.

Abbiamo cominciato  con piccoli errori ma alla fine è andato tutto come previsto . Anche i bambini di Sarajevo hanno preparato uno spettacolo : “La Favola di Sarajevo.”

 

 

Vrelo BosneSorgente del fiume Bosna  è la parte più bella di Sarajevo,

l'orgoglio dei cittadini di Sarajevo.

La presenza dell'acqua e di una fitta  vegetazione, il vento fresco che soffia dalla montagna Igman, creano in ogni visitatore una sensazione che non si scorda. In questa zona la natura ha  dato all'uomo veramente molto,  anzi si può dire che in questa zona si può sentire la presenza della natura  intatta.

    

 

 

 

 

 

 

 

IN GIRO PER SCOPRIRE LE BELLEZZE DELLA CITTA’  DI SARAJEVO