LE PRINCIPALI ATTIVITA’ DELL’ASSOCIAZIONE TIME FOR PEACE DAL 1998 AD OGGI
L’Associazione Time For Peace è un’organizzazione non governativa di solidarietà e cooperazione internazionale che si è costituita a livello regionale e provinciale, regolarmente iscritta all’Albo Regionale delle Associazione che non hanno scopo di lucro.
1998/99- Primo incontro con la realtà dell’immediato dopoguerra attraverso il gemellaggio della scuola Elementare “A. Frank” di Pesaro con la scuola elementare “A. Santic” di Sarajevo: 30 bambini di Sarajevo, per la prima volta, hanno attraversato il mare Adriatico, hanno assaporato il piacere di conoscere altri coetanei,un’ altra cultura, un’altra lingua, tradizioni diverse. Ed è stato in questo primo incontro che ci siamo resi conto dei loro problemi, delle difficoltà di molte famiglie a ricominciare una vita regolare, subito dopo la guerra: mancanza di una casa, mancanza di lavoro e mancanza delle più elementari necessità quali i vestiti, le scarpe, i libri, la cartella …. da qui parte l’iniziativa della raccolta di materiale scolastico( computer compreso per poter continuare a dialogare a distanza) e materiale da palestra da inviare presso la scuola “A. Santic” e la scuola “H. Kikic”(In collaborazione con la UISP di Pesaro).
1999/2000 – Nasce il Progetto “ADOTTALAPACE”. E’ il progetto storico che ancora oggi prosegue: famiglie della nostra città, adottano, a distanza, bambini con le loro famiglie che si trovano in grave stato di disagio sociale ed economico. Con le famiglie si intrattengono rapporti epistolari ma anche di dialogo cordiale e amichevole, ogni qualvolta, i soci di Time For Peace, si recano a Sarajevo per la consegna delle quote di adozione.( n. 2 volte all’anno).
Accoglienza di gruppi di bambini provenienti da Sarajevo per vacanze estive: iniziativa di notevole importanza per favorire relazioni di solidarietà, scambi interculturali e sensibilizzare bambini italiani e bosniaci alla cooperazione reciproca, al rispetto di una cultura diversa. Il gruppo è stato accompagnato a Roma in occasione del Giubileo 2000.
2000/2001- Progetto “ANZIANI E BAMBINI: INSIEME PER LA RICOSTRUZIONE SOCIALE E INTERCULTURALE” Il progetto prevedeva incontri a scacchi via internet durante l’anno scolastico tra tre scuole di Pesaro e tre scuole bosniache, di diversa etnia, affinché il dialogo cominciasse anche tra serbo-croati, musulmani e ortodossi.
L’incontro finale di scacchi è stato disputato all’interno della manifestazione Gradara Ludens”. In quell’occasione sono stati ospitati circa 40 ragazzi provenienti da Doboj e da Sarajevo. Al Circolo Anziani (a Sarajevo) che aveva allenato i ragazzi nel gioco degli scacchi è stato inviato materiale igienico e sanitario.
Continuano le adozioni a distanza.
2001/2002 – Accoglienza di un gruppo di bambini invitati dalle stesse famiglie con le quali esisteva il rapporto di adozione a distanza.
Aiuti a Padre Orsolic
2002/2003 – Realizzazione di scambio di aiuti e fratellanza tra alunni italiani e bosniaci in occasione della consegna di aiuti per la ricostruzione della scuola di Rotello, nel Molise, colpita e resa inagibile da un grave terremoto. In quell’occasione la solidarietà internazionale ha vissuto un momento significativo grazie alla presenza di Time For Peace e del direttore di una scuola bosniaca, che, oltre al contributo economico raccolto a Pesaro e Sarajevo, hanno donato un quadro della città di Sarajevo con i suoi simboli multireligiosi e multietnici.
2003/2004 – Accoglienza di un gruppo di bambini per il periodo estivo presso le famiglie della nostra città.
Continuano le adozioni a distanza.
2004/2005 – Continuano le adozioni a distanza di famiglie in stato di disagio(39 famiglie ricevono un contributo di 36 euro mensili). Aiuti alla scuola A. Santic per acquisto materiale didattico.
2005/2006 – aiuti all’orfanotrofio Ljubica Ivezic attraverso l’invio di pigiamini e aiuti per sistemazione veranda. Adozioni a distanza.
2006/2007- Adozioni a distanza. Aiuti all’orfanotrofio.
2007/2008 – Ha inizio il Progetto “scambio di città “tra la scuola A. Frank e A. Santic di Sarajevo – Visita della delegazione bosniaca a Pesaro – Incontro con le Autorità (assessore Pecchia) Visita alle scuole di S. Maria delle Fabbrecce, Istituto di Agraria e istituto d’Arte. Rappresentazione Teatrale presso la città di Novigrad da parte delle classi quarte di S. Maria delle Fabbrecce e gli alunni della scuola A. Santic di Sarajevo.(vedi progetto “Scambio di città”). Visita all’orfanotrofio con consegna aiuti alimentari e vestiario.
Continuano le adozioni a distanza.
2008/2009 – Accoglienza di 30 alunni bosniaci e loro accompagnatori a Pesaro, per 6 giorni, all’interno del Progetto “Scambio di città”. Triangolare di scacchi con l’estensione di invito anche a 2 classi della scuola di Berbenno (Sondrio). Visita all’Italia in miniatura.
Diminuiscono le adoziani a distanza causa la recessione mondiale.
2009/2010 - Preparazione progetto pilota “Inserimento alunni disabili nella scuola statale A. Santic” di Sarajevo. Viaggio a Sarajevo per contatti e presentazione progetto.
9 le adozioni a distanza.
2010/2011 – Cena di solidarietà, richiesta aiuti a banche e, comune, provincia e regione per concretizzare il Progetto inerente all’inserimento di alunni disabili.
TIME FOR PEACE (Comitato di Pesaro)
Mariella Pucci