LE PRINCIPALI ATTIVITA’ DELL’ASSOCIAZIONE TIME FOR PEACE – PESARO

L’ASSOCIAZIONE Time For Peace di Pesaro è un’organizzazione non governativa di solidarietà e cooperazione internazionale costituitasi a livello regionale ed iscritta all’Albo Regionale delle Associazioni che non hanno scopo di lucro.

Dall’inizio del conflitto in terra slava, nel 1993, l’Associazione Time For Peace unisce volontari che costruiscono ponti concreti di solidarietà e fratellanza TTRverso adozioni a distanza e aiuti umanitari a quelle famiglie che ancora oggi, a distanza di un ventennio dalla fine della guerra, vivono situazioni di estremo disagio.

ANNO 1998/99 -  Primo incontro con la realtà del dopoguerra attraverso il gemellaggio della scuola primaria A. Frank di Pesaro con la scuola Alexsa Santic di Sarajevo. Grazie all’interessamento di Stanko Radanovic originario di Sarajevo, i cui figli frequentavano la scuola A: Frank di S. Maria delle Fabbrecce.

In questo primo incontro ci siamo resi conto delle  difficoltà della Bosnia a ricominciare una vita regolare: mancanza di una casa, mancanza di lavoro e mancanza delle più elementari necessità quali i vestiti, le scarpe, la cartella … Ed è da qui che parte l’iniziativa della raccolta di materiale scolastico, computer compreso, per poter continuare a dialogare. Con la collaborazione della Uisp, tramite la campagna “Mille lire per Sarajevo”, sono stati acquistati materiali da palestra e inviati alle scuole A. Santic e H. Kikic.

Il secondo progetto “Pesaro accoglie i bambini di Sarajevo” ha visto i bambini della scuola a tempo pieno A. Frank di Pesaro accogliere nella loro scuola e nelle loro case 30 bambini della scuola A. Santic”. Per 10 giorni i bambini di Sarajevo hanno frequentato la nostra scuola, insieme hanno condiviso le attività scolastiche ma anche momenti piacevoli come le visite all’”Italia in miniatura”  e alle grotte di Frasassi, le passeggiate in riva al mare e in centro città.

ANNO 1999 – Nasce il progetto “Adotta la pace”. Si tratta del progetto storico che ancora oggi prosegue: famiglie della nostra città, adottano a distanza, i bambini più bisognosi di Sarajevo, versando una quota di £ 60.000  (oggi 36 € ) al mese e che vengono dati direttamente alla famiglia del bambino dai soci dell’Associazione,  i quali, puntualmente, due volte all’anno, si recano a Sarajevo per la consegna.

ANNO 2000 – Accoglienza presso le famiglie pesaresi di un gruppo di bambini provenienti da Sarajevo per le vacanze estive: iniziativa di notevole valore interculturale che ha fatto avvicinare e giocare insieme bambini italiani e bosniaci.

ANNO 2001 -  il terzo  progetto “Insieme per la ricostruzione sociale e culturale” ha coinvolto, oltre a tre scuole di Pesaro (scuola A. Frank, scuola G. Galilei e scuola D. Alighieri), un gruppo di bambini di una scuola di Doboj, un gruppo di bambini della scuola Santic e un gruppo di bambini della scuola  Kikic  di Sarajevo affinché il dialogo potesse cominciare anche tra le diverse etnie bosniache: serbo-croate, musulmane e ortodosse. Il progetto che prevedeva incontri di gioco di scacchi via internet ha visto disputare l’incontro finale a Pesaro, all’interno della manifestazione “Gradara Ludens”.

ANNO 2002 - Accoglienza di un gruppo di bambini invitati dalle stesse famiglie con le quali esisteva il rapporto di adozione a distanza. Visita all’Italia in miniatura; consegna adozioni direttamente alle famiglie bosniche presso la scuola A. Santic di Sarajevo.

ANNO 2003 - – Realizzazione di scambio di aiuti e fratellanza tra alunni italiani e bosniaci in occasione della consegna di aiuti per la ricostruzione della scuola di Rotello, nel Molise, colpita e resa inagibile da un grave terremoto. In quell’occasione la solidarietà internazionale ha vissuto un momento significativo: questa volta è stata la scuola A. Santic   a portare aiuti e solidarietà ai bambini della scuola di Rotello. L’associazione Time For Peace, la scuola A. Frank di S. Maria delle Fabbrecce  e una delegazione della scuola A. Santic si sono recati nel Molise per consegnare gli aiuti.

ANNO 2004 - Accoglienza di un gruppo di bambini per il periodo estivo presso le famiglie della nostra città. Visite a S. Marino, Gradara.Consegna adozioni aprile novembre .

ANNO 2005 -  Grazie al contributo  della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro sono stati inviati pacchi con materiale didattico alle scuole A.  Santic, Hassan Kikic di Sarajevo e ad una scuola di Doboj. Incontro con il direttore scuola di Doboj,  Vu Karagic. Viaggio da Sarajevo a Doboj. Consegna adozioni aprile e novembre 2005.

Anno 2006 –  . Incontro con il direttore scuola di Doboj,  Vu Karagic. Viaggio da Sarajevo a Doboj. Consegna adozioni aprile e novembre 2006. Organizzazione di una cena di solidarietà e di uno spettacolo teatrale in lingua dialettale organizzati da Roberta.

ANNO 2007 -  Aiuti all’orfanotrofio Lyubica Ivezic

Dopo l’incendio avvenuto nell’orfanotrofio, in cui sono deceduti 5 neonati, L’associazione Time For Peace, si è dedicata, in maniera mirata, ad aiutare questi orfani portando loro pigiamini. Incontro con il direttore dell’orfanotrofio e richiesta di aiuto per la sistemazione di una veranda, andata a fuoco.

ANNO 2008/2009 -  Contributo per la sistemazione della veranda all’orfanotrofio Lyubica Ivezic. Inizia il progetto “Scambio di città”,  che vede coinvolte la scuola A. Frank di Pesaro e la scuola A. Santic di Sarajevo. Tale progetto prevede far conoscere all’amico dell’altra sponda dell’Adriatico,  la propria città  attraverso il dialogo e le immagini  e nel rappresentare attraverso una versione teatrale la propria città. Gli alunni della scuola A. Frank si sono recati a Sarajevo e hanno rappresentato insieme agli alunni della scuola A. Santic le bellezze della nostra e della loro città.

Anno 2010/2011 – Triangolare di scacchi:  Pesaro – Sarajevo – Sondrio –

L’associazione Time For Peace ha invitato un gruppo di alunni della scuola A. Santic  e un gruppo di alunni della scuola di Berbenno (Sondrio) per una partita di scacchi. Non è necessario conoscere la lingua perché i bambini, attraverso il gioco, si capiscono al volo.

Anno 2012/2013 - PROGETTO PILOTA DI INCLUSIONE ALUNNI DISABILI NELLA SCUOLA PRIMARIA ALEXSA SANTIC DI SARAJEVO: tale progetto prevede una prima fase consistente nell’allestimento di un’aula di psicomotricità per l’inserimento di alunni disabili nella scuola statale. La seconda fase prevede la formazione di un insegnante di sostegno bosniaca presso la nostra cittàLa seconda fase è stata sospesa per le necessità più impellenti formulateci dal Direttore della stessa scuola in quanto hanno urgenza di sistemare una parte della struttura scolastica che dia spazio ad un’apertura sul retro dove gli alunni coltivano una porzione di terreno. L’associazione ha, inoltre, istituito una borsa di studio per alcuni alunni meritevoli presso le nostre scuole secondarie di secondo grado.

IL Presidente Mariella Pucci